Le pressioni che i partiti stanno facendo su Napolitano per
un nuovo mandato Presidenziale, costituiscono un atto di disprezzo verso la
democrazia. Un vera vergogna, o peggio, una vera e propria
dichiarazione di vilipendio verso un popolo esausto dalla cialtroneria
criminale, finalizzata al presidio del potere ad ogni costo: costi quel che
costi. Vogliono un Napolitano bis per rimanere aggrappati alla sella di un
cavallo imbizzarrito che scalcia da tutte le parti e che, presto o tardi, li
costringerà a terra, rovinosamente. Se questa soluzione dovesse trovare
conferma, è verosimile che si spalancherebbero le porte per la formazione di un
governo del Presidente, magari guidato da Amato, con viceministri
esponenti del PD e del PDL. Vogliono guadagnare tempo per ricomporre dei
partiti dissolti, polverizzati, ormai tenuti insieme solo dalla sete di potere
finalizzata al mantenimento dello status quo, a vantaggio di pochi, e a
scapito della collettività. Napolitano, non accetti! Stanno ingannando anche lei.
DA IL MORALISTA
Prende corpo lo scenario
peggiore: il bis di Giorgio Napolitano. Peggio di Marini, peggio di Prodi,
peggio perfino dell’ipotesi Amato, la riproposizione di Napolitano sancirebbe
definitivamente la fine della nostra democrazia così come l’abbiamo conosciuta
dal dopoguerra fino ad oggi. In Italia si instaurerebbe una monarchia di fatto,
etero diretta dall’esterno e sprezzante nei confronti dei bisogni della povera
gente, in grado di garantire la realizzazione di quella famigerata “Agenda
Monti” (un moderno Main Kampf) che intende allungare a dismisura le file di
fronte alle mense dalla Caritas e indurre al suicidio intere categorie sociali.
Davanti a noi si apre uno scenario devastante. Il paese non potrebbe reggere
altri sette anni di Napolitano, gli italiani finirebbero sfiancati e distrutti,
impoveriti e schiavizzati per creare nuova manodopera a basso costo per la
gloria del nuovo reich tedesco. Qualcuno sventi questa ipotesi sciagurata e
distruttiva. Vendola, saggiamente, ha chiesto a Napolitano di non assecondare
una manovra così azzardata proposta da quel miope lestofante di Pierluigi
Bersani. A questo punto, bisogna riconoscerlo, il Movimento 5 stelle
rappresenta l’unico approdo di Resistenza in grado di fermare il dilagare di un
vera furia antidemocratica e anticostituzionale. Rodotà è da oggi sinonimo di
libertà. Tutti gli uomini e le donne che intendono difendere la nostra civiltà
non possono non stringersi intorno al giurista proposto dai grillini. Nel caos
le categorie di destra e sinistra faticano a distinguersi. Il prossimo voto per
l’elezione del nuovo presidente della Repubblica assume i contorni drammatici
tipici delle politiche del 1948, elezioni che videro prevalere la democratica e
atlantica Democrazia Cristiana rispetto al blocco filosovietico riunitosi sotto
le insegne del Fronte Popolare. Mi appello al senso di responsabilità di tanti
giovani onorevoli del Pd che non intendono rendersi complici di un progetto
reazionario di queste proporzioni. Fate sentire ora la vostra voce, dichiarate
a viso aperto, da veri uomini e senza timore, che la sofferenza infernale che
attanaglia e paralizza il Paese è anche e soprattutto il risultato delle scelte
politiche di Giorgio Napolitano. Parlate ora o tacete per sempre. Non basterà
il rispetto formale della procedura per rendere sostanzialmente democratico il
ritorno di Napolitano. Anche i regimi autoritari del passato si imposero sulla
scia di un formale rispetto delle procedure democratiche. L’Italia sta correndo
un rischio mortale. E’ indispensabile che adesso, subito, l’intero corpo
elettorale, messo nel mirino dall’insieme delle forze elitarie ed oligarchiche
(politiche ed informative) che perseguono obiettivi schiavisti, avvii una
mobilitazione permanente di fronte a Piazza Montecitorio ripetendo a squarciagola
l’unica parola che nell’immediato fa rima con libertà. Stefano Rodotà!
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L'Italia non reggerebbe altri sette anni di Napolitano.... Napolitano, stanno ingannando anche lei. Come si tengono insieme queste due affermazioni? Napolitano 2 è visto come una sciagura perché perpetuerebbe il Mein Kampf instaurato da Monti ma Napolitano stesso non se ne avvede?? Che è??
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