di Paolo Cardenà
Ieri, più che l'audizione di Mario Draghi
alla Bundestag, con la quale ha spiegato il funzionamento dello scudo
antispread, avrebbe dovuto suscitare maggior interesse le interviste
di Klaus Regling, numero
uno del MES (European Stability Mechanism), rilanciate da Bloomberg e da Il
Sole 24 Ore.
Benché non
abbia detto granché di nuovo, comunque, a mio avviso, ha
sottolineato due aspetti importanti del funzionamento del MES che, con questo
articolo, ci proponiamo di chiarire.
"The ESM has so far invested 4 billion euros in “highly rated” government bonds and the bonds of international institutions. The securities are “mainly in euro,” he said. “We do it in small amounts of money, otherwise we would move the market, which we don’t want to do,” he said."
Il che
significa che il fondo permanente ESM, ha iniziato ad investire la liquidità
derivante dal versamento delle quote dei vari Stati aderenti al meccanismo di
stabilità. In particolare, avrebbe investito i primi 4 miliardi di euro a
favore di obbligazioni di istituzioni internazionali e titoli sovrani di di
elevato rating: leggasi Germania. Regling aggiunge che si sta procedendo a
piccoli quantitativi di denaro allo scopo di non alterare le dinamiche dei
mercati.
Ebbene, alcune
considerazioni al riguardo si rendono indispensabili. Infatti, un elemento che
fa del meccanismo di stabilità uno strumento con ampie criticità, è insito
proprio nel tenore dell'articolo 22 del trattato istitutivo che recita:
Il direttore generale attua una politica di investimento del MES improntata al principio di prudenza atta a garantire la sua massima affidabilità creditizia [...]. La gestione del MES deve essere conforme ai principi della buona gestione delle finanze e dei rischi.
Ciò significa
che la liquidità a disposizione del MES deve essere investita in strumenti "privi"
di rischio che garantiscano la massima affidabilità creditizia in termini di
ritorno del capitale. Ora, in un continente in cui l'unica certezza esistente
sembra essere l'idiozia dei vari EUROBUROCRATI, costituisce senz'altro una
buona garanzia di investimento acquistare titoli governativi tedeschi, magari a
breve termine. Il che significa che la Germania si ritroverà finanziata dal MES
(ovvero dai soldi dei contribuenti europei) senza neanche averne fatto
richiesta. Al di la delle cifre limitate (si fa per dire) finora investite, una
simile impostazione del MES, determinerà un aumento delle divergenze esistenti
tra i paesi core dell'eurozona e quelli dell'aria mediterranea, poiché il
flusso di liquidità che verrà riversata a favore dei titoli di stato
"sicuri" tenderà a schiacciarne (almeno in parte) i
rendimenti, con benefici in termini di minor costo per i
interessi per i paesi virtuosi. . Ciò determinerà anche una diminuzione di
costi finanziari a favore delle imprese operanti in quelle aree, che già godono
di condizioni di credito imparagonabili rispetto alle concorrenti dei paesi più
deboli. In altre parole, una simile impostazione, farà salire
(almeno parzialmente) lo spread della competitività tra le rispettive aree
economiche, già profondamente compromessa. Il tutto mentre i paesi più
bisognosi (e ad un passo dalla bancarotta) sono costretti ad indebitarsi sui
mercati e a tassi di interesse insostenibili per finanziare il fondo ESM.
Nell'articolo
de Il
Sole 24 Ore invece, lo stesso Regling chiarisce quali sono le modalità
operative dell'Esm.
In particolare,
egli dice che il fondo salva stati non potrà compiere operazioni di salvataggio
dei paesi che facciano richiesta di aiuti e che si limiterà a
comprare solo il 50% dei titoli in emissione, lasciando i Paesi sul mercato, tentando di collocare il restante 50%. In questo caso, l'aspetto che potrebbe
determinare l'insuccesso del MES risiede proprio nel fatto che il MES è un
creditore privilegiato. Di conseguenza, atteso che acquisterà solo il 50% dei
titoli in emissione sul mercato primario, viene da chiedersi quale investitore
istituzionale possa sottoscrivere la restante parte, sapendo che il suo
credito, in caso di bancarotta del paese finanziato, verrà soddisfatto in
subordine rispetto a quelli del MES.
grande articolo!!!
RispondiEliminaTI RINGRAZIO. TRASCORRI UNA BUONA GIORNATA! :-)
RispondiEliminaper trascorrere una buona giornata dovrei leggere il tuo blog a fine serata, le tue riflessioni anche se pacate sono angoscianti, sigh!!
RispondiEliminaTi ringrazio, troppo buono e generoso! Ritengo che raccontino l'esatta verità in cui viviamo. Ma dovremmo cercare di star bene, se possibile. Grazie!
EliminaPaolo. Sono Michele Turano e mi sono permesso di postare il tuo articolo, a tuo nome, sul Movimento Poliumanista Noi per Voi. Ti scrivo il link così puoi vedere se rientra nel tuo ordine di idee. grazie per occuparti delle nostre stesse lotte .http://movimentopoliumanistanoipervoi-w.webnode.it/
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